Fabio Bonardi - Liutaio


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Mandolino Luigi Embergher, Roma 1904

Restauro


Mandolino Luigi Embergher , Roma 1904
(in collaborazione col M° Tiziano Rizzi)

Scopo del restauro

Ristabilire il più possibile la suonabilità e le condizioni originali dello strumento.

Condizioni dello strumento prima del restauro

Lo struttura dello strumento è buona; la tavola armonica necessita di un consolidamento e riallineamento strutturale considerevole, il guscio invece presenta una precedente riparazione effettuata a colla vinilica che va riaperta a causa delle disconnessioni tra le doghe

Principali operazioni eseguite:

- rimozione tavola e tastiera
- riallineamento e consolidamento strutturale della tavola
(catene, fessure, deformazioni)
- consolidamento del guscio
- sostituzione tastiera
- ricostruzione ponte e capotasto
- consolidamento falcetto


Conclusioni


Le fessure della tavola armonica sono state consolidate tramite tasselli di legno e carta, le deformazioni della tavola praticamente annullate. Tastiera e ponte sono stati ricostruiti secondo le caratteristiche tipiche degli strumenti Embergher.



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